“La magistratura faccia quello che deve fare, ma se ogni indagato si dimette l’Italia si ferma domani. Vorrei sapere se ci fossero microspie negli uffici di qualche magistrato per quanto tempo continuerebbe a fare il loro mestiere”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini presente all’evento ‘l’Italia dei sì’ in corso a Venaria Reale commentando il caso Toti.

“In Italia si è innocenti fino a prova contraria. Non so se per l’avvocato Conte valga un altro codice civile o penale. Siccome la giustizia italiana ogni anno, ahimè, arresta mille cittadini che poi si rivelano innocenti, mi auguro che la regione Liguria continui a correre perché Genova e la Liguria negli ultimi anni, dal crollo del Ponte Morandi alla ricostruzione, sono stati un esempio di efficienza, velocità e trasparenza", ha aggiunto il ministro. 

“Il Ponte sullo stretto non ha subito una battuta d’arresto. Apriamo i cantieri entro il 2024, come previsto. Nonostante avremmo potuto andare ancora più veloce vogliamo fare tutte le analisi ambientali che riguardano tutto l’ecosistema possibile e immaginabile”, ha dichiarato Salvini. “Siccome è un’opera attesa da un secolo che dovrà durare nel tempo, prendersi tre o quattro mesi in più per tutte le analisi ambientali penso che sia un segno di rispetto", ha  concluso. 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 16:20
Autore: Tommaso Di Caprio
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