– “Oggi, da Cantù e Mariano Comense, due città simbolo del buon governo locale della Lega comasca, parte la campagna elettorale della Lega lariana per le elezioni Europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno, due appuntamenti cruciali nei quali sono convinto che il partito otterrà grandi risultati e sarà la vera sorpresa della tornata elettorale. Con Matteo Salvini, abbiamo incontrato i cittadini al mercato rionale cittadino simbolo della “canturinità” e del senso di appartenenza a questa città. Luogo di aggregazione, quartiere popolare al quale è legata l’identità territoriale, ma anche luogo di lavoro di ambulanti e commercianti, categoria che vogliamo difendere dalle scelte penalizzanti e dannose di Bruxelles. Ai salotti radical chic preferiamo i mercati territoriali che caratterizzano il senso di appartenenza a una comunità. Siamo inoltre chiamati a riconfermare il buon governo leghista nelle città di Cantù e Mariano Comense, in termini di qualità dei servizi, infrastrutture e sviluppo del territorio. Difendendo inoltre le nostre tradizioni e i valori che incarna la cultura occidentale, continueremo ad opporci alla moschea abusiva di Cantù. Nessun passo indietro rispetto ai principi di legalità e rispetto delle regole: il diritto al culto, costituzionalmente previsto, non determina automaticamente il diritto al luogo di culto. Fino a quando le comunità islamiche non sottoscriveranno le Intese con lo Stato italiano, previste dall’art. 8 della Carta Fondamentale, rispettando elementari diritti naturali e universali quali la parità uomo-donna, nessuna concessione può essere prevista”. 

Lo ha dichiarato a Cantù (Co) Nicola Molteni, Sottosegretario leghista all’Interno, a margine dell’avvio della campagna elettorale del partito durante la visita in città del segretario federale Matteo Salvini.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 05 maggio 2024 alle 09:00
Autore: Redazione Milano
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