"L'Europa deve poter agire in uno scenario geopolitico con una voce unica,  abbiamo visto con le recenti  crisi che l'Europa ha bisogno di più strumenti per incidere . Serve  l'abolizione dell'unanimità su alcuni provvedimenti, occorre dare all'Europa una maggiore forza ma  i partiti di maggioranza sulla scia di quelli più identitari hanno votato contro questa proposta di Riforma perché il loro progetto , come detto dalla Meloni, è un'Europa degli Stati con meno unità e più nazionalismi . 

Nazionalismi che però poi si manifestano contraddittori e ipocriti: quando  c'è da dare all'Europa poteri e strumenti per fare le cose  si tirano indietro,  esercitando il loro potere di veto, per poi bussare alle porte di Bruxelles  quando ci sono delle crisi . Quello che decideremo a giugno è se avremo o no un'Europa più forte : non si può  più continuare con l'Europa il modello bancomat, perché non regge, dobbiamo dare fondamenta solide all'Europa ", così l'eurodeputata del Pd Irene Tinagli , candidata al Nord Ovest alle prossime europee dell'8  e 9 giugno a Sky Agenda.

Sezione: Politica italiana / Data: Dom 05 maggio 2024 alle 14:00
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print