"Si fregiano di difendere la libertà, l'autodeterminazione ed i diritti delle donne e poi impediscono di parlare al Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, praticando, di fatto, la violenza e la sopraffazione. La libertà è poter scegliere la vita. Del corpo di una donna solo una donna può decidere cosa fare. Ma libertà di scelta significa avere opzioni di scelta e non essere obbligata ad una scelta perché non ho alternative. Se sono troppo giovane e non ho l'aiuto dei genitori, se sono una donna sola e non ho un lavoro, se sono stata vittima di violenza, se vivo una situazione di disagio qualsiasi, economico o psicologico, in famiglia o fuori dalla famiglia che mi induce a non tenere il bambino che porto in grembo... lo Stato deve darmi delle opzioni perché io sia libera di scegliere per la vita. Non conosco madre che abbia deciso di tenere un figlio e si sia pentita, sia esso sano o con problemi di salute, sia esso virtuoso o meno.

La legge 194 è un diritto acquisito che nessuno vuole toccare, ma non deve essere il tunnel buio che troppe donne si trovano a percorrere spesso da sole. Non credo che sia una passeggiata per nessuna. Esiste l'opzione per l'interruzione della vita e allo stesso modo devono esistere più possibilità di scelta per la vita. Adozione compresa. Massima solidarietà al Ministro Eugenia Roccella, da parte di tutto il movimento femminile di Forza Italia". Così la parlamentare di Forza Italia e Segretario nazionale di Azzurro Donna, Catia Polidori.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 00:10
Autore: Redazione PN
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