Le forze special britanniche "hanno supervisionato le azioni di sabotaggio e terrorismo contro le navi russe nel Mar Nero e nella Penisola di Crimea“. E' l'accusa che un funzionario del Servizio federale per la sicurezza russo (Fsb) muove al Regno Unito  in un video pubblicato dall’ufficio stampa dello stesso organismo. 

“Dall’inizio dell’operazione militare speciale, l’Fsb riceve regolarmente informazioni sulla partecipazione dei servizi speciali occidentali, principalmente britannici, all’addestramento delle forze speciali ucraine”, ha spiegato il rappresentante dell'intelligence del Cremlino. 

“Abbiamo stabilito che forze speciali britanniche hanno svolto il ruolo di supervisore nella stragrande maggioranza delle azioni terroristiche e di sabotaggio contro le navi della Flotta del Mar Nero della Federazione Russa e della penisola di Crimea”, ha sottolineato. 

Secondo quanto affermato dall'Fsb, diversi Paesi della NATO starebbero “sfruttando l’Ucraina per testare nuove armi che saranno poi utilizzate da Londra”. Il funzionario dell'agenzia di intelligence russa “lo sbarco di terroristi ucraini sventato oggi sull’isola di Tendrivska Kosa, nella regione di Kherson" lo dimostrerebbe.  Questa azione “era in gran parte di natura propagandistica e, anche se eseguita, non avrebbe influenzato la situazione sulla linea di contatto militare, e non giustificava neanche le forze e i fondi spesi dalle Forze armate dell’Ucraina”, ha concluso il funzionario dell'Fsb. 

Sezione: Politica estera / Data: Gio 11 aprile 2024 alle 16:30
Autore: Tommaso Di Caprio
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