"Gli emendamenti presentati in commissione Giustizia dal senatore di FdI Gianni Berrino al ddl Diffamazione dimostrano che qualcuno non ha capito molto delle sentenze della Corte costituzionale in materia. Il carcere per i giornalisti è un provvedimento incivile e denota la paura di questo governo nei confronti della libertà di stampa. Questa è l'orbanizzazione del Paese". Sono le parole della segretaria della Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) Alessandra Costante.

"Parlare di carcere in caso di quella che viene considerata 'diffamazione grave' significa voler mettere il silenziatore a molte inchieste giornalistiche. Appare, inoltre, del tutto pretestuosa e funzionale a un disegno liberticida la confusione tra fake news e diffamazione a mezzo stampa. Con queste norme faremo un altro salto indietro nelle classifiche internazionali sulla libertà di informazione. L'auspicio è che in Parlamento anche pezzi della maggioranza sappiano reagire di fronte a questo ennesimo sfregio all'articolo 21 della Costituzione", ha aggiunto.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 11 aprile 2024 alle 18:30
Autore: Redazione Centrale
vedi letture
Print