Parchitelli Noci (PD): "Correre divisi in Puglia potrebbe favorire le destre: pericolosi loro alla guida della regione"

Tra le partite elettorali di maggiore suggestione figura certamente la Puglia, laddove la coalizione a sostegno del governatore uscente - Michele Emiliano - ha una conformazione differente rispetto a quella nazionale.

M5S e Italia Viva corrono, infatti, autonomamente rispetto a Pd e Articolo Uno. Riguardo a ciò, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Lucia Parchitelli Noci, candidata Dem al Consiglio Regionale, nell'ambito del territorio sopra citato.

Quali aspettative nutrite in vista delle regionali? Sosterrete Emiliano, governatore uscente.

"A mio parere, dopo il governo Vendola e dopo i cinque anni del governo Emiliano, i pugliesi si sono resi perfettamente conto che essere guidati dal centrosinistra ha creato in Puglia le condizioni di crescita, sviluppo economico e vivibilità della nostra regione. Tali per cui sarebbe davvero assurdo non continuare, seguendo questo percorso intrapreso. Se dovessi fare un esempio pensiamo al turismo: abbiamo avuto uno sviluppo incredibile, anche su scala internazionale".

Per quali motivi però, a suo giudizio, non si è riusciti a riproporre la medesima coalizione di governo nazionale anche a sostegno di Emiliano in Puglia?

"Le motivazioni sono note: nonostante il Pd abbia tentato sino all'ultimo di replicare coerentemente anche in Puglia la coalizione a sostegno di Conte, a livello regionale sono prevalsi aspetti marginali che - giustamente - differenziano i diversi movimenti, piuttosto che la visione politica complessiva che ci unisce. Questo atteggiamento potrebbe favorire l'avanzata delle destre sovraniste".

Proprio in virtù di ciò giudica possibili ripercussioni sulla tenuta del governo nazionale?

"Personalmente dubito che il risultato della Puglia possa compromettere la tenuta del governo nazionale. Tuttavia, ancora una volta, mi preme ribadire ciò che mi interesse di più: in questo momento, un cambio di guida politica in Puglia comporterebbe danni enormi. Si andrebbe a interrompere un importante processo di crescita, in un momento in cui saranno effettuate importanti scelta in ottica riprese, in seguito alla crisi pandemica. Scelte rispetto alle quali, a mio parere, la continuità è essenziale".