Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Marcello Gemmato, esponente quota Fratelli d'Italia.

Fratelli d'Italia è l'unica forza politica ad aver chiuso le porte all'ipotesi Governo Draghi...

"Il ricorso a Mario Draghi non era l'unica via possibile, non a caso Fratelli d'Italia ha chiesto che fossero le urne e, quindi, gli italiani a scegliere la soluzione migliore. Vale a dire un governo dal perimetro definito democraticamente, che fosse compatto sui programmi e sui temi, con una maggioranza salda".

Intravede analogie con il 2011?

"Impossibile, al momento, fare analogie. Non solo rispetto al 2011 ma anche rispetto al governo uscente, ed il motivo è semplicissimo: non conosciamo il programma del presidente incaricato Draghi; non sappiamo ancora come intenda gestire il momento pandemico, se ad esempio riconfermerà il ministro Speranza ed il supercommissario Arcuri o se intende cambiare rotta; se intenderà mantenere il reddito di cittadinanza o avviare una stagione di creazione di posti di lavoro; non conosciamo la squadra di governo, non sappiamo se sarà un governo tecnico o politico-tecnico. Oltretutto è proprio questo uno dei motivi principali per cui, con il presidente Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia ha in modo compatto scelto di stare all'opposizione".

Quali sono le vostre previsioni in ottica sondaggi? Ritenete che, alla lunga, la vostra "linea dura" premierà?

"Ad oggi Draghi ha dalla sua una grande fiducia che deriva sì dalla sua autorevole figura e dalle sue grandi qualità, ma trova sponda nella stampa, nei media. Certamente parte con un gradimento alto prima ancora di iniziare a lavorare. Siamo fiduciosi ma, allo stesso tempo, scettici sul risultato che le sue proposte possano avere poi in Parlamento, dove a decidere sono i partiti. E vedo difficile che realtà programmatiche e storie politiche storicamente agli antipodi, possano trovarsi d'accordo su temi nevralgici per il futuro del Paese".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 11 febbraio 2021 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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