Ferraro (M5S): "Proseguire vita ordinaria, limitando socialità e rispettando norme. Covid sciagura collettiva: meno male che a fronteggiarla c'è l'attuale governo"

L'attuazione del nuovo Dpcm e come l'Italia sta fronteggiando l'ormai imminente seconda ondata.

Riguardo a ciò, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Pierluigi Ferraro, esponente quota M5S.

I contagi sono aumentati in maniera esponenziale. Quali sono, a suo giudizio, i fattori?

"Il Covid è una malattia complessa da gestire. Tocca solo ringraziare il cielo che si sia manifestato durante questo governo: cosa sarebbe successo con altri?".

I contagi sono tuttavia aumentati...

"Era prevedibile e difficile da contenere. Era solo questione di tempo. Le riaperture avrebbero portate a ciò. Vorrei però rimarcare un aspetto".

Prego.

"Il governo non ha mai abbassato la guardia, invitando al continuo rispetto delle regole, con vari Dpcm, anche criticati".

L'Italia è pronta a fronteggiare un'eventuale seconda ondata? Il tema cardine è questo...

"Al netto dei negazionisti e delle scelte di altri presidenti di altri stati, oltre alla mutazione del virus, nessun paese è pronto ad un nuovo lockdown. Tranne che la società, non si impone nessun altro paradigma particolare. Sappiamo che il salto del virus da una specie ad un'altra - e ne conosciamo le motivazione - portano a pensare di rispettare l'ambiente e tutti gli esseri viventi che ne fanno parte: è il primo passo per provare a scongiurare certe sciagure come questa che ci è capitata".