Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Luisa Angrisani, esponente quota Alternativa.

Come giudica il conflitto Russia-Ucraina?

"Ribadisco la mia piena ed incondizionata solidarietà al popolo ucraino, ai morti in battaglia di entrambi le fazioni, condanno pertanto l'aggressione da parte della Russia all'Ucraina".

Tuttavia?

"Detto questo prendo le distanze dall'azione di propaganda messa in atto da Zelensky, fatta di continue richieste alla Nato di intervento, che mirano solo a scatenare una guerra mondiale".

C'è un invasore e un popolo invaso...

"Una guerra nucleare che distruggerebbe il mondo e non salverebbe la vita ad alcuno. Le provocazioni non porteranno a nulla. Bisognava evitare questa escalation, dall'inizio purtroppo nessuno ha voluto lavorare pienamente in coscienza per trovare una soluzione diplomatica prima che si arrivasse al conflitto".

A quale scenario bisogna lavorare, a suo giudizio?

"Ora quindi bisogna lavorare per il cessate il fuoco al più presto e speriamo che le notizie di queste ore che arrivano dai tavoli di trattativa siano vere e fondate".

Quale scenario teme?

Con l'invio di armi da parte di numerosi Paesi Europei, tra cui anche l'Italia, non si sta facendo altro che alzare le tensioni. A pagarne le pene è il popolo dell'Ucraina, a pagare le conseguenze economiche anche il nostro Popolo".

Su chi ricadrà il costo delle armi?

"Il costo delle armi inviate dall'Italia in Ucraina su chi ricadrà? E quello degli aumenti di carburante e della materia energia su chi ricadrà se non sulle famiglie e sulle nostre imprese? Per non parlare poi della tragedia umanitaria. Migliaia di persone stanno morendo, milioni stanno emigrando, i grandi del mondo fermino questo massacro, non è concepibile che ancora oggi non si trovi una soluzione diplomatica a questo conflitto. Anche gli appelli e i moniti del Papa non possono cadere nel vuoto".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 01 aprile 2022 alle 13:30
Autore: Luca Cavallero
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