Ucraina, Macron avverte: “L’invio delle truppe non è escluso se la Russia dovesse bucare le linee del fronte”

L'ipotesi di soldati europei in Ucraina potrebbe divenire realtà nel caso in cui la Russia riuscisse a “bucare le linee del fronte” e Kiev richiedesse aiuto. Lo ha dichiarato il Presidente francese Emmanuel Macron in un’intervista rilasciata al settimanale britannico “The Economist”.

Per il Presidente francese scartare “a priori” questa ipotesi “significa non trarre insegnamento dagli ultimi due anni”, nel corso dei quali i Paesi della Nato  hanno mandato aiuti militari sempre più importanti a Kiev e che all'inizio della guerra era stati categoricamente rifiutati per evitare una l'escalartion con Mosca. 

Macron ha messo in guardia anche dalle insidie sul fronte interno, rappresentate dall'avanzata dei “nazionalisti in Europa”, definendoli “tutti dei brexiter nascosti”. Il Rassemblement National di Marine Le Pen “voleva uscire dall’euro, da tutto. Adesso non dice più niente. Trae i dividendi dall’Europa volendo distruggerla senza dire niente”, ha chiarito il presidente francese, aggiungendo: “In qualche modo, è come se stessimo dicendo ‘non è grave affidare la banca a dei ladri'".