Porchietto (FI): "Riduzione emissioni e rilancio automotive in Italia, ecco quanto realizzato"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Claudia Porchietto, esponente quota Forza Italia.

Quali notizie giungono a vantaggio del nostro paese, dal Parlamento Europeo?

"Dal Parlamento Europeo arriva un segnale di buon senso e nella direzione che auspicavamo da tempo come Forza Italia e come PPE".

In ottica miglioramento del Servizio dei Trasporti?

"La Commissione Trasporti si è infatti pronunciata a favore del principio di neutralità tecnologica e non dell’elettrico tout court per l’abbattimento delle emissioni e soprattutto si è aperto uno spazio contro l’abolizione completa dei motori a combustione a partire dal 2035".

Cosa prevede ciò?

"Il parere approvato prevede un impegno di riduzione emissioni per le nuove immatricolazioni del 90% e non più del 100%".

Come giudica, a livello complessivo, il vostro lavoro in sede di Commissione?

"Il lavoro fatto dalla Commissione è stato encomiabile: si mette al primo posto l’abbattimento delle emissioni a prescindere dalla tipologia di alimentazione, senza la rigida fossilizzazione sull’elettrico...".

Ancora "sottovalutato" in Italia...

"Infatti, pur rappresentando un’opportunità che come Italia dobbiamo saper cogliere, porta con sé anche grossi rischi di tenuta per la nostra filiera, senza considerare il tema della dipendenza nelle sue forniture dall’economia cinese".

Come parafrasa tale successo?

"Si tratta di una vittoria politica importante per noi, ma soprattutto di un risultato oggettivo per la filiera automotive italiana, spina dorsale della nostra manifattura nazionale che è necessario come istituzioni tutelare".