Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Danilo Oscar Lancini, eurodeputato Lega.

Come commenta le scelte di Mario Draghi per i vari dicasteri?

"Si tratta di un esecutivo istituzionale in cui siedono tecnici e politici, nato per fronteggiare le principali emergenze di questo difficile momento: un nuovo piano vaccinale, l’occupazione, la ripartenza delle imprese e la stesura di un Recovery Plan di alto livello che utilizzi al meglio le risorse. Per questo è necessario superare le perplessità sorte dalla presenza ingombrante di alcuni esponenti del precedente Governo Conte attraverso un deciso cambio di marcia nell’affrontare le urgenze e con provvedimenti concordati. La recente “cabina di regia” per gestire chiusure e riaperture ne è un esempio. Infine non posso non essere soddisfatto per il ruolo dei Ministri della Lega che hanno deleghe importanti: sviluppo economico, turismo e disabilità sono partite fondamentali per ridare fiducia agli italiani".

È realmente Matteo Renzi il “vincitore della partita”?

"No, a vincere la partita è il nostro Paese che finalmente si scrolla di dosso la stagione del Conte bis: un governo spesso paralizzato dalla conflittualità interna, nato solo per contrastare la Lega, che verrà ricordato per la Cassa Integrazione in costante ritardo, il bonus monopattino o gli inutili e costosi banchi a rotelle. Sicuramente non ci mancheranno le uscite mediatiche di Conte e Casalino o il lockdown deciso dall’oggi al domani".

Come commenta la proroga della chiusura degli impianti sciistici sino al 5 marzo?

"Un provvedimento sbagliato nel metodo e nel merito: inaccettabile l’ordinanza a poche ore dalla riapertura, annullando ogni residua speranza del settore di risollevare la stagione. E mi chiedo allora perché predisporre dei protocolli di sicurezza per gli operatori se poi non si consente di metterli in atto. Bene ha fatto il Ministro Garavaglia ad attivarsi immediatamente per quantificare il danno subito ed ascoltare le proposte delle Regioni: servono indennizzi proporzionati e subito disponibili per sostenere le aziende e l’occupazione. Giusto poi superare il sistema attuale con quella “cabina di regia” proposta dall’attuale esecutivo che coinvolga anche i ministri economici e consenta di gestire meglio eventuali nuove chiusure".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 18 febbraio 2021 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
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