Riguardo alle imminenti elezioni amministrative in quel di Torino, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Sarah Disabato, esponente quota M5S.

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative?

"Spero si possa dare piena continuità alla buona amministrazione di questi anni. Non possiamo consegnare la città ai vecchi sistemi di potere che l’hanno affossata. Torino ci è stata consegnata con un bilancio disastrato; nonostante tutto ci siamo rimboccati le mani, abbiamo risanato i conti e dato a Torino gran vita, attraendo investimenti e grandi eventi. La pessima gestione della pandemia, le misure economiche inconsistenti del “riparti Piemonte”, gli attacchi nei confronti dei diritti (vedi provvedimento che inserisce i pro vita nei consultori) e la scarsa attenzione nei confronti dei più fragili (cancellazione della legge per il contrasto al gioco d’azzardo patologico) qualificano il centrodestra e raccontano bene il fallimento che si celerebbe nel consegnare la città a chi, in Regione, si sta dimostrando non all’altezza di governare".

Quali sono le sfide più urgenti che attenderanno il nuovo sindaco di Torino?

"Affrontare e guidare la ripartenza senza lasciare indietro nessuno. La pandemia ha avuto effetti differenti, segnando ancora una volta un solco tra centro e periferie. Sarà fondamentale inoltre continuare ad investire sui progetti culturali che hanno reso Torino una meta di primario interesse a livello europeo, e gestire nel migliore dei modi gli eventi sportivi attratti sul territorio come ATP Finals, Coppa Davis ed Universiadi invernali. Massima attenzione anche all’ambiente e alla mobilità sostenibile, con uno sguardo sempre attento alla qualità dell’aria e alla tutela della salute".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 16 giugno 2021 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
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