Pella (FI): "Deficit acqua preoccupante. Ecco come agire per salvaguardare imprenditori agricoli"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Roberto Pella, esponente quota Forza Italia.

Come commenta la drastica situazione fronte siccità?

"La gravissima siccità di quest'anno interessa anche il territorio piemontese, biellese in particolare, e, con il prolungarsi dell'assenza delle precipitazioni, si sta mettendo a rischio la disponibilità idrica nelle campagne e nelle città".

Pertanto?

"Se nell'immediato saremo costretti, probabilmente, a razionamenti e al ricorso di autobotti, diventa necessario pianificare il medio termine per garantire la produzione alimentare e creare bacini di scorta dell'acqua senza aumentare ulteriormente la dipendenza dall'estero".

Come bisogna procedere, pertanto?

"Oggi é la Giornata mondiale ONU per la lotta alla desertificazione e alla siccità e purtroppo i dati ISPRA non sono confortanti rispetto a questo importante traguardo: il semestre da dicembre a maggio 2022, in Piemonte, è stato il terzo più secco degli ultimi 65 anni".

Si presenta anche un concreto deficit d'acqua?

"Il deficit dell’acqua accumulata nelle nevi è del 65%, con conseguenti effetti sui fiumi e su tutti i bacini d'acqua".

Si è ancora in tempo per intervenire?

"In questo scenario é necessario sicuramente educarci a un consumo più razionale e sensato di una risorsa preziosissima, anche attraverso campagna di sensibilizzazione che sindaci e territori...".

Mediante il coinvolgimento di qualche ente in particolare?

"Mediante il coinvolgimento di Associazioni di categoria, possono mettere in campo e, inoltre, sostenere, a livello nazionale, in maniera unitaria, il settore agricolo affinché non derivi un danno irreversibile a raccolti e terreni".