Napoli, Prototipo (Art. Uno): "Il nostro piano per la città. Salvini-Giorgetti? Molto più che una semplice spaccatura"

Riguardo alle imminenti elezioni amministrative a Napoli, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Alfredo Elia Prototipo, esponente quota Articolo Uno.

Come giudica la presunta spaccatura interna alla Lega Salvini-Giorgetti?

"Allo stato dei fatti, da osservatore esterno perché sono di tutt’altra aria politica, a me sembra molto più che una presunta spaccatura. Credo che siano mesi che Giorgetti critichi, più o meno apertamente, la linea di conduzione del partito da parte di Salvini. Anche utilizzando la propria posizione interna all’attuale governo, Giorgetti sta legittimamente cercando di mutare la Lega in contenitore diverso da quello realizzato da Salvini. Se ci riuscirà o meno dipenderà dai risultati di queste amministrative, dalla tenuta e direzione dell’attuale governo, dalle capacità delle due personalità Salvini/Giorgetti. Essendo un uomo di Sinistra, oltre che orgogliosamente del Sud, ho idee, ideologie, sogni e proposte marcatamente diverse da quelle della Lega. La Sinistra deve guardare al proprio campo, parlare alle persone utilizzando parole chiare. Con coraggio e decisione. Non possiamo preoccuparci del destino di partiti a trazione nordista/populista. Abbiamo un onere molto più grande: dare voce agli studenti, ai lavoratori, agli insegnanti, a tutti coloro che in questi anni sono rimasti orfani di una guida morale, di un progetto politico fondato sulla tutela, ad ogni costo, dei diritti sociali".

Potrebbe condizionare il voto amministrativo a vostro favore?

"Premetto che sono un giovane avvocato napoletano. Mi candido, insieme a tanti altri - donne ed uomini -, per la prima volta a rappresentare le istanze ed i bisogni dei cittadini. Lo faccio con passione ed entusiasmo e non avrei potuto che farlo nella mia amata Città. Napoli è la Città delle Quattro Giornate. E’ una Città con una profonda ed indissolubile radice antifascista. Pensando ad un motto degli ultimi anni: Napoli Non si Lega. Indipendentemente dalle spaccature di questo o quel partito di centrodestra, la coalizione di sinistra/M5S a sostegno del Professor Manfredi vincerà le elezioni perché i cittadini, contrariamente a quello che a volte si pensa, sanno valutare le persone. Le idee".

Quali aspettative nutrite in ottica amministrative?

"Quando ci si candida per la prima volta, come me - ma penso anche alla mia compagna di tante battaglie, Anna Starita -, non si hanno particolari aspettative se non quella di vivere e respirare la passione. Candidarsi è una emozione unica per chi, come noi, crede nel valore della Politica. Nel significato più alto e profondo. La Politica è uno stato della vita. È interessarsi alla Polis, al bene comune. Ho passato settimane di passione, di gioia, di lotta incontrando tantissime persone. Seguitando ad utilizzare i mezzi pubblici, visitando luoghi, associazioni, quartieri. Scontrandomi con le critiche e le speranze di tantissime persone. L’obiettivo è quello di contribuire, nel proprio piccolo, a migliorare le condizioni di vivibilità quotidiana del cittadino. Posso, però, dire cosa non mi aspettavo. Non mi aspettavo le lotte intestine. Non mi aspettavo l’ostruzionismo di chi, soprattutto della vecchia politica, parla in pubblico dell’importanza dei giovani ma li contrasta in ogni modo possibile. Questa mentalità va cambiata, possiamo farlo solo dando fiducia ai giovani che se lo meritano".