Incerti (PD): "Le sfide che vengono poste oggi al sistema agroalimentare necessitano di strategie più larghe"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Antonella Incerti, esponente quota PD.

Come giudica la situazione economica attuale, fronte settore agro-alimentare?

"Le sfide che vengono poste oggi al sistema agroalimentare hanno bisogno di strategie più larghe, che tengano conto della complessità del sistema, dove ci sono produzione, trasformazione, somministrazione, vendita".

Cosa proponete in tale ottica?

"Sostenere la redditività delle tante imprese locali può servire ad offrire un prodotto di maggiore garanzia e qualità".

La pandemia e la guerra in Ucraina hanno inevitabilmente inciso...

"Durante il Covid è cresciuta molto la sensibilità dei consumatori che si sono sempre più spesso rivolti ad imprese locali, vendite dirette, con la consapevolezza che fare la spesa in filiera corta è garanzia di prodotti freschi, che durano di più. E si valorizza l’indentità del produttore primario".

Ossia?

"La filiera corta inoltre contribuisce al contenimento dei prezzi".

Che cosa comporta ciò?

"Fare la spesa in filiera corta significa anche tagliare lo spreco alimentare e i nostri produttori possono spuntare prezzi più interessanti, con un maggior bilanciamento di tutta la filiera".

Come funziona il tutto a livello legislativo?

"La legge è stata migliorata nei passaggi anche per rafforzare tutto il sistema dei mercati alimentari e dell’agroristorazione, dando anche sviluppo al cosiddetto turismo rurale".