Situata su un gruppo di isole al largo di Helsinki, la fortezza di Suomenlinna fu costruita durante l'era svedese come fortezza marittima e base per la flotta dell'arcipelago. I lavori iniziarono nel 1748. Nel 1750, la fortezza fu chiamata Sveaborg, resa foneticamente Viapori in finlandese. Nella fortezza è stata avviata la costruzione di un bacino di carenaggio per la costruzione di navi da guerra per la flotta dell'arcipelago. Gli ambiziosi piani di fortificazione dovettero essere ridimensionati pochi anni dopo l'inizio della costruzione. La redazione di PoliticaNews.it l'ha visitata, scoprendo che in realtà non fu mai del tutto completata come previsto, anche se l'obiettivo originario era quello di completare la costruzione in soli quattro anni.

La guerra di Pomerania (1756–1763) ne sospese la costruzione, anche se le battaglie non si estesero a Viapori nel 1700. La fortezza marittima ebbe meriti come base navale nella guerra russo-svedese del 1788-1790 ("guerra di Gustavo III"), ma non fu coinvolta in vere e proprie battaglie.

L’OCCUPAZIONE RUSSA. Nel 1808 Viapori fu assediata dalle forze russe nella guerra russo-svedese. Dopo solo scaramucce minori, il comandante Cronstedt decise di arrendersi. Le ragioni della resa rimangono un mistero irrisolto. La fortezza marittima arresa fu rilevata dai russi e iniziò una nuova era per Viapori. Nel maggio 1808 la fortezza di Viapori si arrese ai russi, il che segnò una nuova era nella storia della fortezza. Dopo che gli svedesi la lasciarono, Viapori, insieme alle sue navi e alle sue attrezzature, fu trasferita sotto il dominio del governo imperiale russo. L'anno successivo la Finlandia divenne un Granducato autonomo di Russia, ma Viapori rimase una base militare sotto l'amministrazione russa. I russi apprezzarono la fortezza di Viapori e fecero grandi progetti per essa. L'importanza militare della fortezza declinò nel corso dell'Ottocento. La manutenzione e il rinnovamento delle fortificazioni furono trascurati per mancanza di fondi, e Viapori cadde in rovina. Fu solo alla vigilia della guerra di Crimea (1853–1856) che le condizioni della fortezza iniziarono a sollevare preoccupazioni. Scoppiò la guerra tra Russia e Turchia, ma Inghilterra e Francia presto unirono le forze con i turchi. Una flotta combinata anglo-francese bombardò Viapori per due giorni nell'agosto 1855, e Viapori subì gravi danni durante il bombardamento.

FINALMENTE FINLANDIA. In epoca russa la fortezza di Viapori non faceva parte del Granducato di Finlandia ma era governata dalla Russia. La Finlandia aveva dichiarato l'indipendenza il 6 dicembre 1917, ma Viapori era ancora per qualche tempo sotto il comando delle truppe russe. Non fu trasferito sotto l'amministrazione del governo finlandese fino alla primavera del 1918 durante la guerra civile finlandese. Nel maggio 1918, la fortezza fu ribattezzata Suomenlinna ("Castello di Finlandia") per riflettere l'indipendenza della Finlandia e fu annessa allo stato della Finlandia. Ben presto la fortezza ospitò varie unità delle forze di difesa e Suomenlinna divenne una guarnigione finlandese. Quando scoppiò la Guerra d'Inverno nel 1939, le forze di stanza a Suomenlinna includevano unità antiaeree e di artiglieria. La fortezza era una base per la flotta sottomarina finlandese.

A metà degli anni '60, le forze di difesa annunciarono che avrebbero sgomberato completamente la fortezza. Quando il reggimento di artiglieria costiera di Suomenlinna si trasferì nel 1972, la fortezza fu affidata all'amministrazione civile. Tra le unità delle forze di difesa, solo l'Accademia navale rimase a Suomenlinna, fino ad oggi. Oggi fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1991. Durante l'era finlandese, la fortezza è diventata una delle attrazioni turistiche più popolari della Finlandia. Inoltre, Suomenlinna è uno dei distretti di Helsinki, una casa per circa 800 residenti e un luogo di lavoro per circa 400 persone. Considerando le contingenze geopolitiche dell'attualità, è evidente che rappresenterebbe una fortezza marina rilevante per la NATO, nel collegamento del mar baltico con l'Estonia.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 07 gennaio 2023 alle 11:00
Autore: Niccolò Anfosso
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