Ferro (FDI): "Cambi di passo rispetto a Conte non ne vedo. Sui vaccini Ue deve accelerare!"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Simona Ferro, esponente quota Fratelli d'Italia.

Come commenta il dibattito Draghi-Regioni?

"Non lo commento perché non c’è dibattito, non c’è dialogo, ma ci sono imposizioni e anche un poco di scaricabarile. Cambi di passo rispetto a Conte non ne vedo se non nella rimozione di alcune figure che avevano ampiamente dimostrato incompetenza".

Per quali ragioni, a suo giudizio, il numero di vaccinazioni è sempre, a fine giornata, troppo esiguo?

"Perché non c’è un vero piano vaccini a livello nazionale ed è grave, ma nemmeno a livello europeo ed è ancora più grave. Sentivo parlare ieri di passaporto vaccinale, bella iniziativa se solo fossimo in regola con i vaccini. Il rischio vero è che si creino delle disparità palesi. L’Europa deve darsi una mossa e non subire sempre tutto dicendo anche “scusateci”.

Come commenta il vertice Conte-Letta? Quali risvolti prevede in materia?

"Come devo commentare? Il problema pare che siano le poltrone e le alchimie di partito. Più che un vertice siamo alla costruzione di un qualcosa che non può funzionare e che non funzionerà mai, non hanno nulla in comune quei due partiti se non la smania di potere o il problema di perdere il potere. Fortunatamente appartengo al centrodestra che rimane unito e compatto anche in una situazione come quella attuale dove sono state fatte scelte diverse in Parlamento, ma dove siamo uniti nel voler dare all’Italia un Governo all’altezza di un grande Paese".