Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Stefano Candiani, esponente quota Lega.

Come giudica l'allarme recentemente lanciato da Stock?

"L’allarme lanciato dal segretario generale dell'Interpol Juergen Stock, secondo cui diverse armi inviate in Ucraina finiranno per arrivare in mano a criminali e potenziare i gruppi terroristi organizzati, è insieme prevedibile e preoccupante".

Inoltre?

"Le sollecitazioni inviate ai Paesi per sollecitare l’esame dei database sul monitoraggio degli armamenti dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto siano fondate le preoccupazioni e le cautele espresse, non a caso, da Matteo Salvini sull’invio di nuove armi in Ucraina".

Come occorre reagire sotto questo punto di vista?

"Precauzione e buon senso che dovrebbero appartenere a chiunque abbia ben chiaro i rischi futuri anche per la nostra sicurezza interna. Una situazione già vista dopo la guerra nei Balcani".

Bisognerebbe aiutare militarmente gli ucraini?

"Aiutare la legittima difesa degli Ucraini rispetto all’aggressione russa, non può esonerarci da queste conseguenti responsabilità".

In caso di "rilassamento generale"?

"Guai a sottovalutare i rischi connessi all’elevata disponibilità di armi da guerra più o meno leggere in Ucraina: se dovessero finire fuori controllo, diventeranno un pericoloso vantaggio per la criminalità e il terrorismo internazionale".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 07 giugno 2022 alle 10:30
Autore: Luca Cavallero
vedi letture
Print