"Posso dire sì ad una concessione di massimo 3 anni, mai 25. Altrimenti si fa la piattaforma off-shore, come a Livorno".

Lo dichiara oggi al Corriere della Sera, il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, nominato dal governo commissario per il rigassificatore.

"Nave in porto? Sì se sarà una cosa temporanea, di 3 anni al massimo, e se ci saranno le condizioni necessarie per usare il porto di Piombino che, ricordiamolo, sarebbe la prima località d’Italia ad avere una nave rigassificatrice in città. Ma Snam ha presentato una richiesta di permanenza di 25 anni: a questo io dico no".

"Il mio ruolo - spiega il governatore toscano - non è convincere ma firmare autorizzazioni. Io non cerco il consenso, sono a servizio dello Stato. Ho accettato la nomina a commissario da parte del governo perché spinto da uno spirito costruttivo e penso che le cose vadano fatte, però penso anche che vadano fatte bene. Avere un rigassificatore in città coinvolge aspetti legati alla sicurezza e all’ambiente, ma può avere anche contraccolpi negativi per l’economia della zona, basti pensare a tutta l’itticoltura dell’area che rappresenta il 70% della produzione nazionale, e va collegato al sistema delle imprese perché abbiano una ricaduta positiva".

Sezione: Politica locale / Data: Dom 03 luglio 2022 alle 11:45
Autore: Simone Gioia
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