È arrivata la condanna per la sindaca di Torino Chiara Appendino per il caso Ream. Tra gli altri imputati l’assessore comunale al Bilancio, Sergio Rolando, e l’ex capo di Gabinetto Paolo Giordana. L’accusa è di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Appendino, Giordana e Rolando avevano chiesto il rito abbreviato. Appendino ha fatto sapere che si autosospenderà dal Movimento 5 Stelle al termine del mandato attuale: “Porterò a termine il mio mandato da sindaca. Come previsto dal codice etico mia autosospenderò dal Movimento 5 stelle”, ha detto.

Il processo verte sul caso dell’ex Westinghouse e di una caparra da cinque milioni che la Ream, società partecipata della Fondazione Crt, aveva versato al Comune, ai tempi della precedente giunta, per avere un diritto di prelazione sull’area interessata da un progetto di rilancio per costruire un centro congressi. Nel 2013 il progetto fu aggiudicato a un’altra società. I cinque milioni dovevano essere restituiti nel 2016. Secondo l’accusa, l’amministrazione Appendino non avrebbe inserito nel bilancio 2017 i cinque milioni versati come caparra. Per la sindaca e l’assessore era stato chiesto un anno e due mesi, un anno per l’ex capo di gabinetto.

Sezione: Politica locale / Data: Lun 21 settembre 2020 alle 16:00
Autore: Alessandra Stefanelli
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