"Forza Italia ha fin da subito posto il problema e nel Governo è prevalso il buonsenso: è totalmente condivisibile la scelta di escludere dalla stretta sul Superbonus le zone colpite dai terremoti del 2009 e del 2016 dove si lavora per ricostruire ed è giusto farlo secondo i nuovi criteri di efficienza con cessione del credito". Lo afferma l'On. Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI, che poi chiede: "Ci sono altre categorie di immobili sui quali possiamo agire anche durante la conversione in parlamento: quelli delle onlus, che nascono dal sacrificio dei volontari per il bene comune, e quelli dell'edilizia residenziale pubblica nei quali vivono persone in difficoltà che hanno diritto a stare in abitazioni più confortevoli risparmiando in bolletta, ben consci delle difficoltà burocratiche per ottenere l'inizio dei lavori e le difficoltà di trovare imprese che partecipano al bando pubblico per la realizzazione delle opere necessarie in questa particolare categoria di immobili".

"Da quanto emerge dal decreto in Gazzetta Ufficiale - aggiunge Mazzetti - è stata inserita anche la retroattività parziale, ossia per i lavori per i quali non è stata ancora emessa fattura. Sono certa che anche in questo caso il Governo di Centrodestra farà di tutto per tutelare i cittadini e gli imprenditori, con la concretezza che ci contraddistingue e compatibilmente con le esigenze delle casse pubbliche", conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 10:45
Autore: Redazione Milano
vedi letture
Print