"Il dialogo non deve mai venir meno, ma davanti alle notizie di violenze e ai soprusi scatenati dal colpo di Stato militare in Myanmar non si può tacere. Le sanzioni inserite nelle conclusioni adottate del Consiglio Ue Affari esteri possono rappresentare uno strumento di pressione politica e diplomatica utile al rilascio immediato di Aung San Sua Kyi e al ritorno della democrazia. L’Unione europea è al fianco della popolazione del Myanmar e continuerà a fornire assistenza umanitaria. Come è giusto che sia, le sanzioni non colpiranno i più deboli”, così in una nota Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 22 febbraio 2021 alle 20:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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