"Gli avvisi di garanzia per reati gravissimi recapitati a mezzo governo a proposito della gestione dell'emergenza Covid 19 possono, tuttalpiù provocare un fremito ai tagliagole dei 5stelle e agli ex garantisti del Pd che dovranno andare sulle montagne russe per giustificare la permanenza del premier e dei ministri al loro posto. Per noi il garantismo è un valore che non si declina a seconda delle convenienze. Le responsabilità politiche del premier e dei ministri sulla gestione dell'emergenza sono quelle che abbiamo denunciato quando ci è stato possibile farlo nelle Aule del Parlamento.

Responsabilità anche gravissime rispetto ai diritti costituzionali calpestati dai famosi Dpcm di Conte. Queste responsabilità non hanno bisogno di alcun vaglio della Magistratura essendo solari gli errori commessi da Conte durante l'emergenza". Lo dichiara Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 13 agosto 2020 alle 13:20
Autore: Rosa Doro
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