"Ieri non ho parlato a titolo personale ma portando la voce di migliaia di iscritti che mi hanno votato come delegato nazionale. Ci sono moltissime persone che vorrebbero tornare in prima linea nel Movimento perché ne sono innamorate. Chiedono tuttavia garanzie politiche (garanzie politiche, non posti da qualche parte). Io sono con loro".

Lo scrive su Fb Alessandro Di Battista ritornando sulle condizioni chieste per restare nel Movimento. Condizioni che sono: "La revoca delle concessioni autostradale ai Benetton; una presa di posizione netta (preludio ad una durissima battaglia da fare in Parlamento) sui conflitti di interesse tra gruppi industriali/finanziari e media e sui conflitti di interesse tra banche e politica; che venga messo nero su bianco che non vi saranno deroghe sul vincolo dei due mandati; che venga messo nero su bianco che alle elezioni politiche del 2023 il Movimento 5 Stelle si presenterà da solo; che il Movimento 5 Stelle non voterà mai in Parlamento una legge elettorale che non contenga le preferenze; che venga creato un Comitato di garanzia composto da eletti (non membri del governo) e iscritti al Movimento che abbia il compito di dettare regole chiare e trasparenti sulle future nomine, pubblicare nomi e cognomi, curricula e compensi di tutte le persone nominate dagli esponenti del M5S nei Ministeri e nelle partecipate di Stato e realizzare una "mappa del potere" relativa a tutte le nomine pubbliche. Se ciò (in particolare i punti 1,2 e 6) verrà fatto si troverà il modo (e il ruolo) affinché io possa dare un contributo al Movimento più efficace", spiega Di Battista.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 16 novembre 2020 alle 17:30
Autore: Alessandra Stefanelli
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