“Per quanto riguarda il potere d’acquisto, io credo che i beni di prima necessità potrebbero avere una sorta di calmiere. Si potrebbe evitare l’aumento dei prezzi di pane, pasta e latte, per esempio, bloccando l’Iva, visto che c’è un extra gettito dell’Iva, aiutando così le fasce più deboli”. Così Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia e Vice presidente del PPE,  a margine dei lavori della plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles.  “Poi c’è il problema del potere di acquisto degli stipendi: aumentarli è indispensabile, lo si può fare soltanto tagliando le tasse che pagano le imprese.

Oggi un’impresa che paga un lavoratore 1500 euro spende in realtà quasi 3000 euro. Bisogna fare in modo che si riducano quei 1500 euro di tasse per aumentare la busta paga dei lavoratori”, prosegue. “Per quanto riguarda il gettito che lo Stato perderebbe, c’è l’extra gettito dell’Iva, oltre alla riforma del reddito di cittadinanza, che porterebbe almeno 4 miliardi nelle casse dello Stato, che potrebbero essere utilizzati per tagliare le tasse alle imprese. C’è molto da fare, si può fare, noi siamo determinati”, conclude.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 23 giugno 2022 alle 09:45
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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