"Il Signor D'Ugo Damiano, detenuto nella casa circondariale di Parma, si trova in una situazione delicata, con un complesso quadro clinico, caratterizzato da gravi patologie cardiache, polmonari, diabetiche e ansioso-depressive ed in progressivo e costante peggioramento. È caduto diverse volte ed è costretto sulla sedia a rotelle, è ipovedente e necessita sempre di essere accompagnato da altro detenuto. Oltre alle condizioni fisiche allarmanti lo stesso sarebbe stato trovato in scarse condizioni igieniche, da quanto riferito dai familiari. Questa vicenda è paradigmatica, ed esorto il Governo a vigilare con grandissima attenzione in riferimento e in relazione ai detenuti che hanno bisogno di cure. Non entro e non entrerò nel merito del provvedimento del tribunale di sorveglianza, non è questa la mia competenza, ma la mia competenza è essere da sprone al Governo - e questo ho fatto e questo ha fatto Forza Italia, e siamo assolutamente soddisfatti della sua risposta - affinché un cittadino detenuto che non sta bene e che ha gravi patologie, come nel caso di specie, non si senta abbandonato.

Chiedo a me stesso, e lo rappresento all'Aula e al Governo, che pericolosità possa avere un soggetto che ha 12 patologie, a cui è stata sostituita l'aorta, che ha l'arteriosclerosi, la psoriasi, è depresso, ha incontinenza, vive con i pannoloni. Ringrazio il Vice Ministro Sisto e il Governo per la risposta ed esorto tutti a prestare la massima attenzione, perché questo è un problema, che potrebbe essere una piaga e l'Europa ci ha avvertito che la detenzione carceraria non può mai essere degradante". Così l'On. di Forza Italia, Tommaso Calderone, Capogruppo di Forza Italia in Commissione Giustizia, durante la sua interrogazione in Aula.

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 19 marzo 2024 alle 14:00
Autore: Redazione PN
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