“Dalle anticipazioni che circolano, la riforma fiscale del governo Meloni è sostanzialmente la fotocopia di quella del governo Draghi: alcune parti sono addirittura identiche parola per parola”. 

Lo scrive in un post su Facebook il deputato Luigi Marattin, capogruppo di Azione - Italia Viva - Renew Europe in Commissione Bilancio, che sottolinea: “Viene da chiedersi perché, allora, a settembre scorso il centrodestra decise di non approvare in via definitiva la riforma Draghi (cosa che avrebbe consentito, ora, di avere già in vigore i decreti attuativi e quindi gli effetti concreti su famiglie e imprese) e optare invece per una nuova legge delega che, se va bene, sarà realtà nel 2026”.

“È che vedono la politica come un’enorme gioco pubblicitario, ecco il perché. Dove conta solo chi si mette la medaglietta nel prossimo talk show, e non cambiare davvero e in fretta il fisco per gli italiani”, conclude. 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 10 marzo 2023 alle 18:00
Autore: Redazione PN
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