"Il Governo ha dato rassicurazioni sul tema dei vaccini anticovid. Purtroppo l'accordo completo non c'è. Se ne discuterà in una riunione di approfondimento”. Così la senatrice di Daniela Sbrollini cofirmataria del documento a nome di Italia Viva.

“Ci sono però dei punti fermi condivisi importanti. Sull'approvvigionamento e sui costi sembra che si vada verso una trattativa democratica e trasparente. Non saranno i singoli stati a negoziare con le multinazionali farmaceutiche. Sarà una trattativa centralizzata a Bruxelles, per evitare sperequazioni e speculazioni. I vaccini coinvolgeranno in modo ordinato tutti. Il vaccino sarà gratuito e distribuito a tutta la popolazione senza alcuna discriminazione. Sono richieste che abbiamo da tempo avanzato come Italia Viva e siamo soddisfatti che siano state recepite dal Governo. Prima gli operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale delle Rsa per anziani, le persone fragili, le persone in età avanzata, le forze dell’ordine e gli insegnanti per ottenere una maggiore copertura vaccinale e coprire persone con maggiori fattori di rischio”. 

Chiude la senatrice: “Dobbiamo raggiungere una immunità di gregge capace di proteggere tutta la popolazione. Questo si potrà ottenere se si vaccineranno almeno il 70 % dei cittadini. Se così non fosse, in via spontanea e volontaria, si dovrà necessariamente ricorrere alla obbligatorietà della vaccinazione. Su questo punto non c'è ancora la convergenza. Una cosa è certa: dobbiamo a tutti i costi debellare la pandemia virale per scongiurare quella economica e finanziaria”.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 23:40
Autore: Redazione PN
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