"Noi di @azione_it abbiamo votato contro la riforma del Codice della Strada perché riteniamo vada nella direzione sbagliata. Le modifiche introdotte non aumentano la sicurezza, non contribuiscono a migliorare la mobilità e la vivibilità nelle nostre città, non sono pensate per affrontare le sfide di domani. Con questa riforma vince un’impostazione ideologica che mette al centro le auto a danno di tutte le altre categorie.

Come denunciano le associazioni delle vittime della strada, la stretta sugli autovelox, la riduzione dell’autonomia dei sindaci e norme poco chiare sulla ciclomobilità renderanno più pericolose le nostre strade. Anche la scelta di imporre obblighi impossibili da rispettare per monopattini e bici elettriche è un errore, perché punisce settori che stavano migliorando la vita nelle nostre città.

Trattamento analogo lo hanno ricevuto gli NCC, per i quali vengono introdotte sanzioni più severe di quelle che gravano sui tassisti in caso di infrazioni. Siamo di fronte a una riforma che guarda al passato relegando temi come i simulatori di guida e la guida autonoma a vaghe promesse in delega al Governo".

Lo afferma Giulia Pastorella, vicepresidente di Azione.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 27 marzo 2024 alle 12:00
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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