Caso Voghera, Turri (Lega): “Normale comprendere chi voleva difendersi dall’aggressione di un disgraziato”

“Immagino che Salvini conosca personalmente l’assessore, e a caldo, umanamente, è normale che ti venga da comprendere una persona che conosci e che ha provato solo a difendersi dall’aggressione di un disgraziato. Per il resto poi, sappiamo bene che c’è sempre chi vuole ricamarci sopra solo per poter portare avanti la solita e inutile polemica politica”. Lo ha dichiarato in un’intervista a iNews24.it il deputato della Lega, Roberto Turri, che ha poi proseguito: “Io sono un avvocato e normalmente sono abituato a leggere le carte prima di dare un parere rispetto a questioni così complesse, quindi non mi azzardo a fare considerazioni di nessuna natura, però ho visto il video che è girato su internet e mi pare che l’unica cosa certa è che l’assessore sia stato aggredito in modo violento, su questo non c’è alcun dubbio. Poi, da lì a cosa sia successo dopo, questo bisognerà verificarlo. So che ha dichiarato che gli è partito un colpo cadendo, proprio perché questo soggetto, che aveva già dei precedenti penali, l’aveva aggredito violentemente”.
 

Sull’approvazione del Green pass da parte del Cdm, Turri ha successivamente commentato: “Dal nostro punto di vista non è un male a priori, perché probabilmente per alcune attività può anche essere utile, e mi riferisco in particolare a quei settori, come le discoteche, che ancora non hanno potuto riaprire che ormai sembrano essersi rassegnati ad un destino infausto. Detto ciò, ci sono alcuni aspetti che, a mio avviso, il governo dovrà necessariamente rivedere”.

Turri ha poi proseguito: “Anche per i ristoratori non sarà affatto semplice, basti pensare che al bancone il Green pass non serve, ma se invece mi siedo al tavolo, allora sì.  Mi pare evidente che ci siano diverse incongruenze e che alcune cose andavano calibrate in maniera differente. Abbiamo fatto sentire la nostra voce, se non l’avessimo fatto sicuramente ne sarebbe uscita una norma ancora più dura”.

Sull’opposizione portata avanti da Fdi e sulla competizione elettorale con il partito di Giorgia Meloni, Turri ha poi concluso. “È dall’inizio che Fdi si oppone a qualsiasi tipo di provvedimento. È facile fare opposizione e scagliarsi sempre contro il Governo, però poi arriva il momento in cui bisogna assumersi le proprie responsabilità, a maggior ragione in un momento così difficile per il Paese. Anche su questo ritengo che la posizione della Lega sia molto equilibrata e posso garantire che le persone non solo lo capiscono, ma lo apprezzano”