"Dopo il colpo di stato in Birmania, è auspicabile che si lavori concretamente ad un ripristino dei dazi sul riso importato dal paese asiatico verso l'Europa. Questa misura può rappresentare contemporaneamente uno strumento giuridicamente lecito di sanzione verso la giunta golpista e una difesa della risicoltura italiana che, negli ultimi anni, ha subito anche troppo le massicce importazioni di riso birmano di tipo Japonica. Libertà, democrazia e un mercato regolamentato sono aspetti mai disgiunti l'uno dall'altro di una comunità internazionale a cui tutti devono rispondere e che non può tollerare soprusi, abusi e scorciatoie".




Cosi Gian Marco Centinaio, sottosegretario di Stato all'Agricoltura.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 08 marzo 2021 alle 21:35
Autore: Redazione PN
vedi letture
Print