“Lo sviluppo del Sud è la grande occasione del Paese. Ben venga quindi l’impegno del Movimento Mezzogiorno Federato a sostenere tutte quelle azioni volte a rafforzare la progettualità del Mezzogiorno e ad accrescerne la sua forza strategica e politica, mirando ad una maggiore coesione ed integrazione territoriale. Solo obiettivi condivisi e una strategia unitaria potranno garantire concretezza alla soluzione del mai risolto divario Nord-Sud in settori peraltro cruciali per il benessere sociale ed economico delle comunità territoriali”.
Così la Viceministra delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova intervenendo oggi con un video saluto all’Assemblea nazionale di Mezzogiorno Federato.

“In questo passaggio”, ha sottolineato Bellanova, “le infrastrutture giocano un ruolo determinante, cruciale. Siamo tutti consapevoli sul divario tra la dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno e quella di altre aree del Paese, per qualità e quantità. Il potenziamento delle connessioni fisiche come  immateriali è fondamentale per garantire coesione con le altre regioni italiane, con l’Europa e soprattutto con il Mediterraneo, per sviluppare l’enorme potenziale di mercato del Mezzogiorno e renderlo più attraente per i capitali privati, nazionali ed esteri, per l’attività di impresa e soprattutto per i flussi turistici. Per questo è determinante un forte impegno pubblico e politico, capace di affrontare la sfida della  sostenibilità sociale, ambientale, economica, della decarbonizzazione, della digitalizzazione”.

Quanto al Pnrr, “il suo ruolo”, ha affermato Bellanova, “è decisivo, come lo è la capacità di integrare l’insieme delle risorse e degli strumenti a disposizione. 
Una tastiera ampia, su cui si misurerà ad ogni livello la qualità istituzionale, programmatoria, progettuale e attuativa delle classi dirigenti nazionali e meridionali.
Il tratto distintivo di questa fase è l'intreccio determinante tra investimenti e riforme. Sarà questo il banco di prova per la qualità della spesa a partire, per quanto ci riguarda più da vicino, dai circa 34 miliardi di investimenti in infrastrutture, mobilità e logistica sostenibili, destinati alle Regioni del Mezzogiorno, sui 62 di competenza del MIMS”.
Infine: “La transizione energetica”, ha concluso la Viceministra Bellanova, “è una grande sfida per il Sud, già territorio d'elezione per l'energia da fonti rinnovabili. 
E qui invito tutti a considerare la necessità di tutela del suolo agricolo perché autonomia energetica ed agroalimentare devono andare di pari passo e perché l'agroalimentare di eccellenza è, insieme alla qualità dell'accoglienza e della mobilità sostenibile, un terreno straordinario di crescita del Mezzogiorno e di opportunità per le nuove generazioni e le donne, la più straordinaria leva per l'innovazione su cui anche e soprattutto nel Sud dobbiamo saper puntare e investire”.

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Sezione: Politica italiana / Data: Sab 21 maggio 2022 alle 20:30
Autore: Redazione PN
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