“Con la proposta di oggi della Commissione europea siamo all’ultimo miglio del percorso di attuazione di Basilea III, l’accordo internazionale per il rafforzamento del sistema bancario messo a punto dopo la crisi finanziaria del 2008. A differenza di quella crisi, oggi le banche non sono all’origine del problema, anzi dobbiamo fare in modo che continuino ad essere parte della soluzione dopo la crisi pandemica, anche nel sostegno all’implementazione dei piani di ripresa e resilienza nazionali. Se applicate in maniera troppo stringente, le nuove regole di Basilea rischiano infatti di determinare una diminuzione del credito a danno di chi ne ha più bisogno, in particolare le piccole e medie imprese. Risulta quindi indispensabile garantire un approccio normativo graduale e proporzionato, nel solco dello “SMEs supporting factor”, una misura nella normativa bancaria che permette alle banche di accantonare meno capitale per il credito alle PMI. La linea da seguire è quella approvata in passato anche tramite i nostri emendamenti, che ci batteremo per estendere e applicare senza un limite alla dimensione del prestito”, così Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente del Parlamento europeo, in una nota.

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Sezione: Politica italiana / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 17:20
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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