Cina risponde ad Australia: "Si scusi per crimini in Afghanistan se si indigna per vignetta"

L'Australia "sta reagendo in modo così forte al tweet del mio collega. Significa che pensano che la crudele uccisione di vite afghane sia giustificata? Le vite afghane contano, i soldati australiani non dovrebbero forse vergognarsi?".

Così la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying ha commentato la richiesta di scuse al governo di Pechino del premier australiano Scott Morrison a causa del post su Twitter del portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian in cui si vede una foto ritoccata con un soldato australiano che sgozza un giovane civile afghano. L'Australia "dovrebbe chiedere
scusa - ha detto Hua - per i crimini commessi in Afghanistan".