“Non è assolutamente vero come sostiene il Ministro Pichetto Fratin che l’Italia ha gioca un ruolo fondamentale nell’approvazione della direttiva sull’efficientamento energetico degli edifici. Chi sta a Bruxelles e conosce le questioni europee sa benissimo che l’Italia è stata assolutamente irrilevante, anzi ha remato contro dall’inizio alla fine bombardando i media di fake news come quella dell’eco-patrimoniale. La verità è che il governo italiano ha sostenuto la posizione negoziale del Consiglio votata il 25 ottobre 2023 e che i partiti della maggioranza hanno votato contro l’accordo raggiunto in trilogo, mentre Giorgetti deve ancora farci sapere come voterà in sede di Consiglio.

Per centrare gli obiettivi europei serve il Superbonus e non una politica passiva che abbandoni i cittadini al loro destino. Su questo il Movimento 5 Stelle farà sentire la propria voce: in Europa non serve nuova austerity ma un Energy Recovery Fund che sostenga l’azzeramento dei costi dei cosiddetti ‘mutui verdi’ e cofinanzi il Superbonus per i cittadini più poveri e i grandi condomini. Purtroppo su questo il governo Meloni è sì rilevante, ma in senso negativo”, così in una nota Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. 

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 18 marzo 2024 alle 11:40
Autore: Redazione Milano
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