Se la NATO e gli Stati Uniti attaccano la Bielorussia, Minsk e Mosca “risponderanno immediatamente con tutti i tipi di armi”. Lo ha dichiarato il leader bielorusso, Aleksandr Lukashenko, nel suo intervento all’Assemblea popolare bielorussa. Per Lukashenko se i Paesi occidentali “mettono piede sul territorio della Bielorussia, riceveranno una risposta immediata da noi con tutti i tipi di armi, la Federazione Russa inclusa”. “Oggi siamo determinati a resistere assolutamente a qualsiasi aggressore e a infliggergli danni inaccettabili”, ha ribadito. 

“Nelle immediate vicinanze del confine bielorusso, si concentra un gruppo significativo dell’esercito ucraino: circa 120 mila unità”, ha aggiunto il Capo di stato bielorusso, secondo il quale  le autorità di Minsk hanno predisposto “un sistema di linee, distretti e posizioni difensive che sono in costante miglioramento”.

Lukashenko ha affermato che gli ucraini hanno minato tutto il territorio confinante con la Bielorussia mentre i soldati di Kiev proseguono nel compiere “azioni sistematiche provocatorie e dimostrative” nei confronti dei dipendenti delle forze dell’ordine bielorusse situati al confine. “La probabilità da parte delle unità ucraine di provocazioni armate che possono trasformarsi in incidenti al confine è piuttosto grande", ha concluso. 

Sezione: Politica estera / Data: Gio 25 aprile 2024 alle 16:30
Autore: Tommaso Di Caprio
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