"Tanto tempo fa abbiamo sostenuto in Aula che sui due biodigestori anaerobici questa maggioranza si sarebbe scontrata contro un muro invalicabile, in quanto si trattava di opere non finanziabili con i fondi del PNRR proprio perché non configurabili come impianti di economia circolare anche se qualcuno tenta di spacciarli come tali. Adesso la conferma è arrivata: Roma non riceverà i finanziamenti Pnrr in capo al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica per la realizzazione dei due biodigestori anaerobici, per trattare 120mila tonnellate ciascuno di rifiuti organici derivanti dalla raccolta differenziata, e dei due impianti (da 100mila tonnellate ciascuno) per la selezione della carta e della plastica. Insomma Gualtieri e Alfonsi hanno fatto perdere tempo prezioso alla città: dovevano seguire il progetto della giunta Raggi, già pronto, per realizzare i due impianti di compostaggio aerobico, non anaerobico.

L'ennesimo fallimento in tema rifiuti: il prossimo, ne siamo certi, sarò quello dell'inceneritore. Eppure sono così bravi a copiare idee e progetti iniziati da noi: non potevano fare lo stesso coi biodigestori aerobici?".

Così in una nota il consigliere capitolino Daniele Diaco (M5S).

Sezione: Politica locale / Data: Lun 05 dicembre 2022 alle 21:10
Autore: Redazione PN
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