Con l’approvazione della mozione sul supporto all’attività della Corte penale internazionale sui casi di donne vittime di violenza durante le guerre, oggi arriva dal Senato un messaggio forte contro uno degli atti più aberranti e vili nella storia dell’umanità. Negli scenari di guerra, in particolare, la violenza sessuale oltre ad essere di per sé un’azione ripugnante, si trasforma in una vera e propria arma, un crimine genocidario, uno strumento di deumanizzazione che mira a distruggere la dignità di un popolo. Attraverso la violenza sessuale, le vittime vengono trasformate in oggetti di conquista e di umiliazione, corpi senza anima e senza sentimenti. E’ impossibile immaginare cosa possa provare una donna o una bambina violata e massacrata davanti agli occhi impotenti dei propri cari. E poi lasciata morta. Morta perché ammazzata fisicamente o comunque ammazzata nell’anima.

E’ impossibile capire il dolore, la sofferenza, la vergogna che si prova. Possiamo però fare molto per ogni singola vittima di stupro durante la guerra, approvando provvedimenti come quello di oggi che permetterà al nostro Paese di essere accanto alla Corte penale internazionale nel perseguire e condannare chi si macchia di crimini così orribili”.

Lo dichiara la vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Alessandra Gallone.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 22 giugno 2022 alle 13:50
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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