Ddl Zan, Renzi: "Grazie a noi la discussione va in aula e non su Instagram. Martedì interverrò io in Parlamento"

"La cosa chiara è che, grazie a noi, il ddl Zan smette di essere discusso su Instagram e va dove deve stare: in Aula. Detto questo, spero sempre che ci sia un sussulto di saggezza perché l’ostruzionismo da un lato e l’ideologismo dall’altro rischiano di far saltare il provvedimento. Noi fino all’ultimo lavoreremo con pazienza affinché la politica faccia il suo mestiere. La politica, non i like su instagram. Dico: c’è ancora tempo, non sprechiamolo".

Lo afferma il presidente di Italia Viva, Matteo Renzi, in un'intervista su Huffington Post.

"Siccome mi sono stufato di ricevere lezioni su come funziona il Parlamento da chi immagina di sostituirlo con le dirette facebook, martedì in Aula intervengo io sulle pregiudiziali" dice Renzi. Cosa dirò? "Che non ci sono più margini per continuare a prenderci in giro. Siamo a un passo da una legge che tutela centinaia di ragazzi omosessuali e che possono avere delle tutele maggiori. Io dico “facciamo” un accordo su quei punti più divisivi, e ci rispondono con odio e scatenando le campagne d’odio. Mai vista una legge contro l’odio che si vorrebbe imporre odiando chi chiede di parlarne"