“Oggi abbiamo la concreta possibilità di piegare finalmente il virus grazie all'arma portentosa che, in poco tempo, ci ha offerto la scienza, i vaccini, ma come tutti i punti critici della storia del nostro continente per vincere la sfida è fondamentale un autentico spirito europeista; è essenziale per far funzionare in modo efficiente ed efficace il Covid pass: uno strumento essenziale per garantire la libera circolazione in sicurezza delle persone nel territorio dell'Unione e per promuovere una condivisione più forte della strategia di risposta alla pandemia”. 

È quanto ha dichiarato in Aula alla Camera, nel corso delle comunicazioni del premier Draghi, la capogruppo di Italia Viva in Commissione Affari Sociali, Lisa Noja.
“Ma lo spirito europeista – ha proseguito - è essenziale anche per la piena realizzazione del Covax: un programma indispensabile per l'accesso più rapido possibile ai vaccini, anche da parte dei Paesi con redditi più bassi. Non si può risolvere un'epidemia globale senza una protezione vaccinale globale, obiettivo che va perseguirlo con gli strumenti giusti. Italia Viva non ha nessuna contrarietà alla deroga temporanea al regime ordinario sui brevetti rispetto ai vaccini anti-COVID, ma ciò nella misura in cui tale scelta sia necessaria e funzionale non a piantare bandierine ideologiche, piuttosto ad aumentare, in concreto, la produzione di vaccini, tenendo nella dovuta considerazione il ruolo fondamentale della tutela brevettuale per incentivare gli investimenti anche futuri in ricerca e, soprattutto, partendo dalla consapevolezza che attualmente il nodo della crescita della produzione vaccinale è principalmente legato a un problema avulso dalla questione dei brevetti: ossia la difficoltà di reperire in breve tempo la specializzazione industriale e gli ingredienti base necessari per produrre i vaccini in sicurezza. Per un fatto di chiarezza e concretezza avremmo voluto che questo aspetto fosse meglio articolato nella risoluzione di maggioranza che voteremo e ci dispiace che questo spunto non sia stato colto, ma sappiamo che chiarezza e concretezza sono la cifra dell'azione del Governo e quindi siamo sicuri che al prossimo Consiglio europeo con quella cifra lei rappresentare al meglio l'Italia anche su questo tema”, ha concluso Noja.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 24 giugno 2021 alle 00:30
Autore: Redazione PN
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