"106,5 milioni di euro per opere urgenti, manutenzioni, riqualificazioni, cofinanziamento di opere urgenti, acquisto di macchinari e strumentistica ad alta tecnologia, interventi di messa in sicurezza.

Lo prevede il "Programma regionale straordinario degli investimenti per la Sanità" approvato dalla Giunta Regionale su mia proposta.

Complessivamente sono 64 progetti che interesseranno Asst, Fondazioni Irccs, le Ats e Areu.

Senza contare altri 3 milioni e 500mila euro per l’innovazione tecnologia attraverso i sistemi di pagamento Pago Pa nelle aziende sanitarie.

Questi stanziamenti si aggiungono ai 40 milioni di euro già finanziati a marzo per i piani di investimento aziendali.

Le risorse riguardano progetti integrativi al piano di potenziamento approvato nel 2020, progetti strategici relativi a nodi portanti della rete in continuità con investimenti pregressi, integrazione e completamento di opere previste nella programmazione strategica regionale oggetto degli Accordi di programma, piani di incremento su livelli di sicurezza (anti incendio, sismica) oltre che di abbattimento della barriere architettoniche, sostituzione di grandi apparecchiature biomediche "a fine vita" e da sostituire nel biennio 2021-2022, potenziamento della rete territoriale con particolare riferimento all’assistenza psichiatrica, innovazione tecnologica per implementare i sistemi di pagamento PagoPa, piani d’investimento aziendali finalizzati al mantenimento di strutture, impianti e apparecchiature.

Si tratta di un programma di interventi importante che va nella direzione di realizzare opere strutturali, acquisire nuovi macchinari e strumentazioni, anche con l’obiettivo di andare a ridurre le liste d’attesa, oltre all’innovazione tecnologica legata ai sistemi di pagamento per le prestazioni erogate all’interno delle strutture.

E’ un piano straordinario che ha preso forma dalle esigenze arrivate dal territorio e che di fatto ha un’azione che va ad anticipare il percorso della riforma della Legge 23 sulla sanità regionale. Una riforma che non può prescindere da un’attenzione peculiare e da investimenti rilevanti per garantire la migliore efficienza possibile delle nostre strutture e il mantenimento di quei livelli di eccellenza che ci riconoscono anche dagli Stati Uniti.

Puntiamo infatti a raggiungere gli obiettivi dell’efficienza e del contenimento dei costi. Gli interventi in programma non comporteranno aumenti delle spese di gestione, ma contribuiranno a rendere più efficienti le strutture sanitarie.

I lavori dovranno concludersi tra i 24 e 30 mesi dall’avvio degli interventi, entro 40 mesi se l’intervento è superiore a 25 milioni" lo ha scritto su facebook la vicepresidente regionale e assessore al welfare in Lombardia Letizia Moratti

Sezione: Politica social / Data: Lun 21 giugno 2021 alle 15:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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