"Soprattutto in un periodo così difficile della nostra vita nazionale, con molti milioni di italiani bombardati ogni giorno da notizie contraddittorie sulla disponibilità di vaccini, appare grave e discutibile che il servizio pubblico radiotelevisivo rilanci la propaganda di Putin sul vaccino Sputnik com'è accaduto ieri sera su Rai Tre nel corso della puntata di Report". Lo scrive Andrea Romano, deputato Pd e membro della Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai, commentando il servizio andato in onda lunedì sera nel corso della puntata di Report. "I telespettatori di Rai Tre - prosegue Romano - hanno assistito ad un lungo servizio che avrebbe fatto bella mostra di sé in un qualunque programma della tv di stato russa controllata dal Cremlino, nel corso del quale si esaltavano le qualità miracolose del vaccino Sputnik tacendo sia sugli ostacoli che le autorità russe hanno posto alle indispensabili verifiche di affidabilità dell'Ema a tutela della salute dei cittadini europei sia sulle effettive capacità produttive degli impianti industriali russi.

Due aspetti, tra i tanti, che sono stati oggetto di numerose prese di posizione delle istituzioni europee, dello stesso governo italiano e di alcuni governi europei tra cui quello della Repubblica Slovacca. Aspetti e interventi che avrebbero meritato di essere messi nel dovuto risalto da un servizio della Rai, a tutela dell'equilibrio e della ragionevolezza dell'informazione pubblica sul tema che più di ogni altro oggi interessa e preoccupa la nostra opinione pubblica. In una stagione in cui si sprecano le occasioni di propaganda - sottolinea ROmano - ci aspetteremmo dalla Rai maggiore equilibrio e maggior senso di responsabilità". 

Sezione: Politica italiana / Data: Mar 13 aprile 2021 alle 13:30
Autore: Federico Luciani
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