"Ci sono ragioni per chiedere che con il M5S si vada a chiarire qualche punto politico fondamentale, dal Mes all'atteggiamento nei confronti di Paesi a libertà limitata come la Russia. Sono incomprensibili e stonate certe rigidità del ministro Di Maio verso le risorse europee per la nostra sanità e la tolleranza dimostrata al Parlamento europeo dai 5Stelle verso la Russia di Putin.

Alla base del Conte 2 non c'è più un contratto ma un'alleanza politica che richiede condivisione e non strappi". Lo afferma la vicepresidente del Pd Debora Serracchiani, dopo l'astensione del Movimento 5 stelle sulla mozione sul caso Navalny e le dichiarazioni del ministro degli Esteri Luigi Di Maio che sul Mes ha detto possono creare "tensioni nella maggioranza".

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 18 settembre 2020 alle 14:20
Autore: Rosa Doro
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