"Il Pd deve scendere in piazza perché è una manovra assolutamente insufficiente e, soprattutto, ingiusta. Non va al cuore dei problemi del Paese, della crisi economica e sociale. È un manifesto elettorale per dare un contentino ad alcune categorie ma perde di vista il popolo. E quindi è giusto spiegare pubblicamente agli italiani quali sono le nostre posizioni".

Così, oggi sul Corriere della Sera, il senatore del Partito Democratico Graziano Delrio.

"Dopodiché è chiaro che il confronto vero è in Parlamento, non è che noi diventiamo di colpo un partito che fa della piazza o del populismo la sua cifra" spiega.

Possibile 'guerra delle piazze' con Conte? "Non abbiamo indetto questa manifestazione per marcare una differenza rispetto agli altri. Non siamo ossessionati dalle altre opposizioni come spesso fanno loro. Noi siamo contrari all'abolizione del reddito contro la povertà, queste sono battaglie comuni: noi non abbiamo l'ossessione di distinguerci da loro. Si deve fare la guerra alla povertà, non ai poveri. Io comunque non ho paura della piazza di Conte. Non so nemmeno se sia effettivamente convocata. Vedremo se si passerà dagli annunci ai fatti. Noi facciamo la nostra parte e non critichiamo gli altri quando fanno la loro" conclude.  

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 25 novembre 2022 alle 11:10
Autore: Simone Gioia
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