“Il Governo, in occasione del voto sul Decreto Semplificazioni, ha accolto come raccomandazione un ordine del giorno della Lega che chiede di procedere verso la digitalizzazione della tessera elettorale. Considerando che la mancata digitalizzazione della pubblica Amministrazione costa all’Italia tra i 25 e i 30 miliardi ogni anno, è un riconoscimento importante per un Paese che deve puntare sempre più alla semplificazione e alla dematerializzazione. L’ideale sarebbe far confluire certificato elettorale e tessera sanitaria in una sola carta di identità elettronica, disponibile anche su applicazione smartphone. Questo processo è stato fatto per il Green pass, che è una misura assolutamente temporanea, tanto più va promosso per la nostra quotidianità. Sono certo che il Parlamento troverà nei ministri Brunetta e Colao dei sostenitori convinti di queste semplificazioni. Ricordo che, durante le fasi più acute della pandemia, non è stato possibile trasferire le sezioni elettorali in sedi diverse dalle scuole anche per la difficoltà di ristampare milioni di tessere elettorali cartacee che contenessero il nuovo indirizzo del seggio”.

Lo dichiara Massimiliano Capitanio, deputato Lega, capogruppo in Vigilanza Rai e primo firmatario dell’ordine del giorno sulla digitalizzazione della tessera elettorale.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 26 luglio 2021 alle 11:10
Autore: Christian Pravatà / Twitter: @Christianpravat
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