"Per me può e deve essere approvato così com’è. Non capisco timori e argomenti utilizzati contro. Sono assurdi.

Penso anzi che il ddl Zan andrebbe approvato all’unanimità, senza distinzioni di partito. Come si possono avere colori politici sui diritti umani?  Mi dispiace vedere lo scontro tra i partiti su un tema come l’omofobia: lo trovo degradante per la politica. E mi auguro, soprattutto se c’è un rinvio della discussione a settembre, che il ddl Zan non diventi motivo di campagna elettorale sulla pelle delle persone e alle spalle della comunità Lgbt che aspetta una legge da decenni. Sono pronta a sbattezzarmi: resto credente, ma una Chiesa che discrimina gli omosessuali e che fa ingerenza politica sul ddl Zan, mi ha deluso". Lo dice Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, oggi in un'intervista su La Repubblica.

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 21 luglio 2021 alle 10:20
Autore: Simone Gioia
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