Riccardo Ricciardi, vicepresidente del M5S, è intervenuto ai microfoni della trasmissione 'L’Italia s’è desta', condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus. Si è soffermato a parlare del 2xmille: "Il 2xmille non è il finanziamento pubblico di Prima Repubblica memoria, è una donazione volontaria. Noi semplicemente abbiamo raccolto la richiesta dei territori di poter contribuire al M5S. Noi siamo sempre autofinanziati con iniziative, raccolte tra gli attivisti, ora semplicemente una persona può farlo anche attraverso la dichiarazione dei redditi". E aggiunge: "Gli attacchi al 2xmille nel passato? In quel momento si riusciva a fare politica in quella maniera, c’era un messaggio dirompente, di forte contrapposizione, poi il M5S è arrivato al governo, ha sentito il bisogno di strutturarsi a livello territoriale e lo strumento deve essere adeguato alle esigenze che lo strumento ha, il tutto è stato fatto in maniera totalmente trasparente, con il voto tra gli iscritti, non con una decisione presa da una cerchia ristretta. Prima c’era la nostra base che si autotassava per le campagne elettorali, adesso la stessa base ha anche la possibilità di farlo attraverso il 2xmille. La cosa che non si dice è che noi siamo l’unica forza politica che continua a tagliarsi lo stipendio, destinando i fondi ad associazioni e onlus”.

Quanto al finanziamento ai partiti: "Stiamo presentando una proposta di legge sulle lobby e sul conflitto d’interessi, per slegare completamente la politica da interessi economici o comunque per regolamentarli in maniera chiara e trasparente. Non si può parlare di finanziamento sì e finanziamento no senza affrontare prima questi argomenti, purtroppo gran parte del parlamento questo tema non lo vuole affrontare", ha dichiarato.

Sezione: Politica italiana / Data: Gio 02 dicembre 2021 alle 23:40
Autore: Veronica Mandalà / Twitter: @very_mandi
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