Cubeddu (M5S): "Assurdo criticare reddito di cittadinanza, ecco perchè"

Riguardo all'attualità politica, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Sebastiano Cubeddu, esponente quota M5S.

Quali critiche avete posto, recentemente, ai danni di Italia Viva?

"Per la capogruppo di Italia Viva alla Camera, Maria Elena Boschi, ‘i dati dicono che il Reddito di Cittadinanza è stato un fallimento’. Non so quali numeri abbia letto, ma è evidente l’infondatezza delle sue affermazioni".

Per quali ragioni afferma ciò?

"I due terzi dei percettori della misura, infatti, sono minori, disabili e anziani, che quindi non possono lavorare ma che lo Stato ha il dovere di tutelare".

Pertanto?

"Non solo, circa il 46% è rappresentato da working poor, ossia persone che non stanno sdraiate tutto il giorno sul divano ma che, pur avendo un regolare impiego, percepiscono stipendi sotto la soglia di povertà che il RdC va a integrare".

Pertanto? Come intendete procedere in tal senso?

"In un momento di estrema difficoltà per tutto il Paese, prendersela con i più deboli è quanto di peggio la politica possa esprimere. Mentre Boschi, Renzi e compagnia annunciano una raccolta firme contro il Reddito".

A chi vi accusa di fare solo e esclusivamente i vostri interessi, preservando un vostro vecchio cavallo di battaglia elettorale?

"Il Movimento 5 Stelle continua a lavorare in Parlamento per introdurre il salario minimo. È questa la differenza fra chi ha davvero a cuore i diritti delle persone e chi no".